Stucco epossidico: 5 soluzioni da Bostik!

Scegli lo stucco epossidico bicomponente che ti serve: per plastica, pietra, metallo, legno e riparazioni sott'acqua.

Postato in Fai da te il 08-07-2021

Stucco epossidico Bostik per riparare, riempire, restaurare e ricostruire... anche sott'acqua!

Nella gamma Bostik artigiani, professionisti e faidateisti trovano 5 prodotti specifici per la riparazione, la ricostruzione di parti mancanti e il restauro di praticamente ogni materiale.

Si tratta di paste epossidiche bicomponente in stick da miscelare con caratteristiche specifiche per le diverse tipologie di materiale che devi trattare.

Stucco epossidico per riparare la plastica

Per la riparazione di oggetti in plastica. Per moltissime riparazioni all'interno e all'esterno della casa come tubi in PVC, per auto, barca e roulotte. Non indicato per polietilene (PE), polipropilene (PP) e PTFE.

Stucco epossidico per riparare il metallo

Per la riparazione di oggetti in metallo, ferro, alluminio, rame, ottone, bronzo, ghisa. Per moltissime riparazioni, dall'anallo rotto di una catena alla riparazione di utensili, tubi e contenitori, all'interno e all'esterno della casa, per auto, barca, roulotte, macchine e utensili. 

Stucco epossidico per riparare la pietra

Per la riparazione di oggetti in pietra e calcestruzzo. Per moltissime riparazioni all'interno e all'esterno della casa come muri, mattoni, piastrelle, vasi in terracotta e decorazioni per il giardino. 

Stucco epossidico per riparare il legno

Per la riparazione di mobili, telai, scale, mensole, pannelli e giocattoli in legno.

Stucco epossidico per riparazioni sott'acqua

Per la riparazione di oggetti esposti a vapore o all'acqua. Per moltissime riparazioni all'interno e all'esterno della casa, per auto, barca e roulotte. Ideale per applicazioni marittime e riparazioni necessarie sott'acqua.

Preparazione e utilizzo

Al di là degli utilizzi specifici che puoi scoprire cliccando sul prodotto che ti interessa, gli stucchi epossidici Bostik sono facili da utilizzare, rapidi, verniciabili, carteggiabili e forabili, resistenti agli agenti atmosferici (quindi adatti in interni e in esterni) e non ritirano.

  • È consigliabile maneggiare lo stucco bicomponente con guanti e in caso di contatto lava bene le mani con acqua e sapone subito dopo aver utilizzato il prodotto
  • Le superfici devono essere pulite e sgrassate, se possibile carteggiate e nel caso siano state soggette a rottura vanno eliminati frammenti indeboliti che potrebbero compromettere la riparazione la riparazione
  • Con un coltellino inumidito taglia la parte deisderata dallo stick, quindi riponi il resto del prodotto nel suo contenitore per non farlo seccare
  • Se lo stucco dovesse risultare troppo duro perchè lo conservi al freddo (può capitare se per esempio lo tieni in box, ma fai attenzione al gelo che rovinerebbe il prodotto) portalo a temperatura ambiente prima di miscelarlo
  • Lavora lo stucco con le dita miscelando le due componenti fino ad ottenere una pasta omogenea
  • Applica lo stucco entro 5 minuti dopo la miscelazione e modellalo secondo necessità
  • Puoi eliminare eventuali impronte digitali dalla superficie strofinando lo stucco applicato con un panno umido prima dell'essiccazione

Consiglio: il prodotto può essere utilizzato anche come tassello modellabile per riempire i buchi creati dalle viti.

Per maggiori dettagli consulta le specifiche schede di prodotto.

Se devi riparare, riempire, ricostruire e restaurare... la soluzione è lo stucco epossidico Bostik!

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